Treedom è una piattaforma web che permette, a privati ed aziende, di piantare alberi e foreste online, supportando direttamente ONG e contadini in tutto il mondo, ponendosi l’obiettivo di agire sulla deforestazione e sulla desertificazione. La grande novità è che viene utilizzata la tecnologia, e quindi il web, per informare, attraverso foto e mappe Google, chi contribuisce al progetto su cosa viene fatto nel concreto e sull’impatto che il suo contributo ha avuto nel cercare di cambiare le cose.
La loro piattaforma conta più di 11.000 aziende clienti, 1 milione di utenti, 4 milioni di alberi piantati in 17 paesi del mondo, grazie al lavoro di quasi 197.000 contadini.
L'azienda è stata fondata a Firenze nel 2010 da Federico Garcea e Tommaso Speroni, al fine di lavorare per benefici ambientali e sociali, con lo scopo di sviluppare progetti agroforestali insieme agli agricoltori locali, perseguendo lo sviluppo sostenibile.
Piantare alberi, però, non basta. Questi, infatti, vanno accompagnati nella crescita, ed è proprio quello che Treedom si propone di fare: si ragiona sul medio e lungo periodo, individuando, in base alle caratteristiche del territorio, l’albero giusto e più adatto, con la condizione che si può arrivare ad un pianeta più verde se si opera nel modo corretto.
Ogni loro progetto persegue i seguenti obiettivi: contrastare l’erosione del suolo, incrementare la biodiversità, tutelare la fertilità dei terreni e creare ecosistemi sostenibili. Altrettanto importanti sono i benefici sociali per le comunità locali che vi partecipano; loro sono i custodi degli alberi e, dunque, loro godranno dei frutti.
Albero dopo albero, Treedom ha finanziato in tutto il mondo tanti piccoli progetti agro-forestali che hanno apportato grandi benefici all’ambiente.
Tutti possono, in pochi click, prendere parte a questa splendida iniziativa. Andando sul loro sito (https://www.treedom.net/it/plant-a-tree) si potrà anche selezionare il contributo più adatto alle proprie risorse, scegliendo tra più di 50 alberi con caratteristiche e prezzi diversi.
Quanto cambierebbero le cose se ognuno di noi, nel suo piccolo, partecipasse? È così si realizza il bene comune, in ogni suo campo!
Noi di The Bright Side siamo particolarmente vicini a Treedom e ne sposiamo appieno la causa; dal 2019 sono, inoltre, nostri partner per quanto riguarda il Bright TG, il Tg delle buone notizie, e non potremmo esserne più orgogliosi e felici.
Cosa ne pensate del loro progetto? Lo conoscevate? Aiutateci a promuoverlo e a diffonderlo ancor di più.
Martina Foschetti, Tirocinante Università Roma Tre.
Comments