Andrà tutto bene

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30 ottobre 2019.

Questa è la storia di Chastity Patterson, una ragazza di 23 anni di Newport, Arkansas.

Tutto ha avuto inizio nel 2015, quando Jason, l’uomo che la ragazza aveva sempre considerato come un padre, ha lasciato questo mondo.

Chastity, però, non riusciva a lasciarlo andare. Ogni singolo giorno della sua vita, gli ha scritto un messaggio sul suo vecchio numero di cellulare, come se fosse un diario quotidiano: “Ciao papà, sono io: oggi è stata un’altra giornata difficile”, “Ciao papà, avresti dovuto vedere la faccia di Jonny quando gli ho detto che non mi piaceva”.

Il giorno del quarto anniversario della morte del suo papà, Chastity gli ha mandato il messaggio più lungo di tutti, quello che nella sua testa pensava dovesse essere l’ultimo: “Sono passati quattro anni da quando ti ho perso e non passa un singolo giorno senza che io non senta la tua mancanza. Ho battuto il cancro e non mi sono più ammalata: ti avevo promesso che mi sarei presa più cura di me stessa! Ho finito il college e mi sono laureata con il massimo dei voti!

Mi sono innamorata e mi si è spezzato il cuore, ma ho sollevato la testa e sono diventata una donna ancora più forte. Ho perso tutti i miei amici e ho toccato il fondo, ma ho trovato qualcuno che è entrato nella mia vita e mi ha salvata. Tra pochi giorni mi sposo, ma c’è una cosa che ti volevo dire: ho paura del matrimonio perché dovrò camminare in quella lunga navata da sola e tu non sarai lì a dirmi che è tutto a posto. Sto facendo benone, saresti orgoglioso della donna che sono diventata.” Messaggio spedito. Fine.

E invece no, perché questa volta il telefono ha risposto, svelando un gioco del destino che nessuno scrittore avrebbe mai potuto immaginare.

A rispondere è stato Brad, che aveva ereditato il numero di Jason e aveva perso una figlia della stessa età di Chastity: “Ciao tesoro. Non sono tuo padre, ma ho ricevuto tutti i tuoi sms negli ultimi quattro anni. Attendo con ansia i tuoi messaggi mattutini e i tuoi aggiornamenti notturni. Mi chiamo Brad, ho perso mia figlia in un incidente d'auto nell'agosto 2014 e i tuoi messaggi mi hanno tenuto in vita. Quando mi scrivi, so che è un messaggio di Dio. Mi dispiace che tu abbia perso qualcuno di così caro, ma ti ho ascoltata nel corso degli anni e ti ho visto crescere più di chiunque altro. È da tempo che mi sarebbe piaciuto risponderti, ma non volevo spezzare l’incantesimo, non volevo spezzarti il cuore. Sei una donna straordinaria e mi sarebbe piaciuto che mia figlia fosse diventata come te.

Se ti può far sentire meglio, sappi che sono davvero orgoglioso di te e vedrai che andrà tutto bene!”

Sappiamo dai social che, dopo questo messaggio, Chastity e Brad si sono incontrati... A me piace pensare che il giorno del matrimonio Chastity abbia attraversato felice la lunga navata della chiesa accompagnata da Brad.