Qui quella rilasciataci dalla nostra Socia e Referente Retake Napoli Fabiana Pica.
Qual è il suo eroe o modello positivo e perché? Da ambientalista ed amante della natura e degli animali i miei eroi sono strettamente legati a personaggi che hanno ispirato il mondo attraverso l'educazione civica dei giovani alla sostenibilità e alla pace poiché siamo tutti interdipendenti con il Pianeta Terra in cui viviamo. In questo senso per me Jane Goodall incarna tutti questi elementi e molto di piu'; etologa, antropologa, e' nota in tutto il mondo per i suoi studi sugli scimpanze' e per il suo impegno ambientale; il suo programma "Roots&Shoots" (radici e germogli) e' uno strumento utile per tutti coloro che lavorano con i giovani per motivarli all'azione per migliorare le loro comunita': Ho personalmente avuto l'onore di conoscerla e di lavorare nel team dell'Istituto Jane Goodall in Belgio come responsabile delle traduzioni EN/FR e viceversa.
Quale notizia positiva italiana degli ultimi sei mesi l'ha più colpita e perché? Tra le notizie positive italiane piu' rilevanti posso sicuramente sottolineare il crescente interesse per le aree marine protette ( un esempio virtuoso e' quello che ha interessato il recupero del Parco sommerso della Gaiola a Posillipo, recuperato dopo anni di mal gestione, ora finalmente restituito ai cittadini napoletani con ingressi contingentati nel pieno rispetto della biodiversita' e del fragile ecosistema marino); di riflesso c'e' sempre maggiore interesse al mare, agli oceani, che rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra sopravvivenza; a tal proposito l'associazione Mare Vivo onlus in collaborazione con la Marina Militare e la Fondazione Dohrn approfondisce il tema delle aree marine protette portando in giro la mostra ONLY ONE a bordo della Nave Palinuro e Amerigo Vespucci.
Quale notizia positiva internazionale degli ultimi sei mesi l'ha colpita di più e perché? In un periodo di guerre e conflitti che stiamo attraversando in tutto il mondo, trovo un faro nella nebbia le attivita' di un giovane cremonese, Nicolo' Govoni che con la sua associazione Still I Rise, sta costruendo un fiume di solidarieta' dando la possibilita', attraverso donazioni di tutti coloro che credono nella sua missione di vita, di un'istruzione scolastica di élite per tanti bambini rifugiati in Congo, Kenya e da pochissimo aprendo una scuola in Colombia.Il suo sogno e' quello di aprire presto una scuola anche in Italia per i bambini piu' svantaggiati seguendo la filosofia del modello Still I Rise, dove la gentilezza, l'inclusivita' e l'empatia nell'insegnamento sono i valori principali che gli insegnanti vogliono trasmettere ai loro studenti. Sono personalmente coinvolta nelle attività di fundraising ed organizzazione di eventi in regione Campania.
Se lei fosse il Direttore di un TG o di un giornale quanto spazio, rispetto ad oggi, darebbe al racconto delle notizie positive e perché? Come direttore di un TG mi renderei da subito responsabile di un forte senso di cambiamento dove le buone notizie prenderebbero la maggior parte dello spazio rispetto alle meno buone ( le brutte le lascerei per altri tg, non il mio!) cercando di rappresentare un cambiamento positivo soprattutto per le nuove generazioni che devono essere ispirate da un vento di positivita' per combattere il senso di inadeguatezza a cui spesso i giovani si trovano a far fronte in un mondo sempre piu' competitivo e veloce...sottolineando che rallentare i ritmi e' benefico per tutti e che a volte LESS IS BETTER..
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