top of page

L' innovazione sociale in Sicilia: Passwork Coop

Passwork Coop. Soc.: persone per le persone


Passwork è una cooperativa sociale che nasce in Sicilia nel 2000, per progettare e realizzare interventi e servizi nel settore del welfare, accettando la sfida dell’innovazione sociale: implementare la qualità sociale, il benessere della comunità e l’inclusione sociale.

Nello specifico, Passwork si occupa di politiche attive del lavoro, formazione, servizi socio-educativi e assistenziali per l’inclusione sociale, all’interno dei quali la cooperativa ha sviluppato una grande esperienza, che ha permesso di far fronte ai cambiamenti avvenuti nella società nel corso di questi anni e che hanno messo in crisi le organizzazioni, il welfare e le comunità locali.

Vent’anni di innovazione sociale

Una storia imprenditoriale lunga vent’anni, iniziata il 23 novembre 2000 dalla volontà di tre sociologi di condivisione di un percorso di sviluppo professionale, in grado di coniugare i temi dell’impresa con quelli del lavoro sociale per le persone e per le comunità.

Inizialmente, per i primi 8 anni, Passwork ha lavorato prevalentemente come struttura di consulenza nella progettazione sociale per conto di enti del terzo settore e di enti pubblici della regione Sicilia. Fra i più significativi interventi progettati in questo periodo ci sono stati l’affiancamento consulenziale per l’avvio dei gruppi piano di 4 distretti socio-sanitari della Sicilia, compresa la formazione degli operatori territoriali, la sperimentazione di interventi sistemici per l’accompagnamento all’inserimento lavorativo di minori a rischio in comuni siciliani ad alta densità mafiosa e interventi di educazione alla legalità e di lotta alla dispersione scolastica realizzati in partnership con istituzioni scolastiche.

Il 2008 rappresenta una tappa importante, un milestone della storia di Passwork. A causa di un cambiamento nella compagine sociale, due dei soci fondatori decidono di intraprendere percorsi professionali e di vita diversi. Inizia così un nuovo percorso caratterizzato dalla trasformazione da struttura di consulenza a impresa sociale di servizi socio-educativi e assistenziali, utilizzando come valore aggiunto l’esperienza precedente; e dalla scelta di radicarsi nel territorio dei comuni della Valle degli Iblei, spostando la sede legale a Canicattini Bagni.

“In questi anni - racconta il presidente Sebastiano Scaglione - abbiamo iniziato a gestire servizi e progetti in proprio, fra i più significativi l’avvio della prima agenzia distrettuale per l’inclusione socio-lavorativa di soggetti svantaggiati, un progetto per l’inserimento lavorativo di ex detenuti anche con problematiche psichiatriche e/o di dipendenza, l’attivazione di servizi educativi per l’infanzia e l’adolescenza e la gestione di servizi di prevenzione sulle dipendenze”.

Nel 2014 inizia l’ultima fase percorso imprenditoriale di Passwork: la strutturazione e il consolidamento, attraverso un processo di diversificazione e ampliamento dei servizi offerti. Dai servizi residenziali specialistici di prima e seconda accoglienza in favore di persone immigrate con disturbi psichiatrici, psicologici, vittime di tratta, minori non accompagnati, ai servizi residenziali per anziani; dai servizi domiciliari per anziani, disabili e minori, ai servizi integrati per la prima infanzia; sino ad arrivare ai servizi privati alla persona a cui si sono aggiunti progetti formativi e di politiche attive per il lavoro.


Persone per le persone

“La storia di questi 20 anni - continua Scaglione - è proseguita coinvolgendo tante persone e professionisti che hanno contribuito a costruire e definire il modello di intervento Passwork, basato sul potenziamento delle risorse individuali delle persone fragili e sull’attivazione dei processi di autonomia e di benessere”.

Oggi lavorano con Passwork circa 55 persone ed è diventata una solida impresa sociale in grado di erogare servizi alla persona socio-educativi e assistenziali di tipo residenziale, semi-residenziale e domiciliare, a cui ha aggiunto le competenze sviluppate in precedenza nel settore formativo, delle politiche attive del lavoro e nella progettazione sociale.

La mission di Passwork si articola in diverse aree di intervento specifiche, riassunte nell’acronimo FACILE: Forma con i servizi di orientamente e formazione professionale per soggetti svantaggiati; Accoglie grazie ai servizi di accoglienza integrata per stranieri, minori, donne; Cura tramite i servizi domiciliari, residenziali e semi-residenziali; Innova, grazie ai servizi di progettazione per l’innovazione sociale; Lavora con i servizi di inserimento lavorativo ed Educa nei suoi servizi socio-educativi dedicati ai più piccoli e alle persone più fragili.


Ambasciatori dell’Economia Civile

Nel 2019 Passwork è stata riconosciuta fra le 10 imprese italiane “Ambasciatrici dell’Economia Civile 2019”, durante il Festival Nazionale dell’Economia Civile di Firenze, per il suo modello di sviluppo di integrazione territoriale sviluppato a partire dall’esperienza di accoglienza “Obioma DM” di Canicattini Bagni. Questo modello si è attuato scegliendo di abitare il territorio in diversi modi: crescendo con le comunità, vivendo accanto alle persone e alle loro storie, collegando diverse realtà tra loro affinché si generi nuova ricchezza, progettando nuovi modi di mettersi in relazione e di lavorare con gli altri, sognando forme più evolute di giustizia sociale.

“Da vent’anni - conclude il presidente - facciamo tutto questo, ma non lo facciamo da soli: lo facciamo con chi, insieme a noi, crede che pensare la comunità in forme nuove, sia un'impresa possibile. Consulenti per i sistemi locali di welfare, soluzioni per il welfare, il bene per bene, sono i payoff che hanno accompagnato il logo di Passwork in questi venti anni e che più di tutti riassumono l’essenza della nostra impresa sociale, la sua filosofia, la sua mission e che raccontano meglio di tante parole i cambiamenti e le trasformazioni che abbiamo messo in campo”.


A cura di Next Nuova Economia

145 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page