Medea

Questa è una delle 100 storie gentili raccolte nel nostro Annuario delle storie gentili italiane 2023 che è possibile scaricare gratuitamente cliccando il seguente link: https://www.calameo.com/read/0075602492f61a71c20fb

"Sapere a chi rivolgersi nel momento in cui si vive una situazione di disagio o si è vittima di violenze psico-fisiche, è la bella notizia che vogliamo raccontare. E' Medea l'associazione a cui possiamo bussare. Essa è un'organizzazione di volontariato senza scopo di lucro che fornisce informazioni riguardo ai vari fenomeni di violenza e una consulenza gratuita insieme ad attività di prevenzione. L'associazione è costituita da un team di psicologi, avvocati, criminologi ed ha lo scopo di condannare la violenza di qualsiasi tipo fornendo assistenza legale e valutando il livello di pericolosità delle violenze subite.

L'organizzazione, situata in Via De Gasperi 12 a Montesilvano, aiuta ad educare al rispetto della persona, ad accettare un rifiuto, a considerare le diversità come una opportunità, a saper gestire la propria aggressività affinché non diventi violenza. Questi sono temi che possono sembrare banali ma sono le fondamenta della convivenza civile, perché la tolleranza e il dialogo sono possibili solo se esiste il rispetto dell'altro. II 6 novembre, l'associazione Medea odv insieme all'associazione della Pescara calcio, ha dato vita al progetto "EmozioniAMOci, dai un calcio al Bullismo". Lo sport può diventare uno strumento di integrazione e inclusione sociale diffondendo la cultura della non-violenza partendo dall'infanzia e dagli adolescenti. L'evento ha coinvolto scuole, associazioni sportive per normodotati e diversamente abili, associazioni cattoliche di varie regioni, a partire dall'Abruzzo. Si è trattato di una sorta di staffetta che ha affrontato lo sport come mezzo di integrazione sociale poiché esso può dare un grande contributo per arginare un fenomeno in preoccupante ascesa come il bullismo o le discriminazioni in generale.

Lo sport è uno specchio della nostra società, capace di diffondere modelli di vita e pratiche comportamentali. Dal punto di vista motorio e psico-emotivo, rappresenta quindi un importante momento formativo in grado di contribuire attivamente alla formazione caratteriale dei soggetti coinvolti.

Inoltre, una fantastica notizia è che ben 25 ragazzi, protagonisti del progetto, hanno portato l'Italia sul tetto del mondo ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo e Pechino, ricevendo lauree honoris per i loro successi.

Lo sport deve necessariamente farsi promotore di pratiche di comportamento virtuose, come ha tenuto a ribadire Francesco Longobardi, presidente dell'associazione Medea Odv: «Lo sport è agenzia culturale che può essere utilizzata per diffondere il contrasto al bullismo che purtroppo è un fenomeno in crescita. Vogliamo dialogare con i giovani per contrastare questa piaga sociale." Le disavventure della vita possono trasformarsi in grandi opportunità. Lo sport può divenire il motore del cambiamento delle nuove generazioni."