Senza dubbio oggi la comunicazione pubblica deve saper viaggiare tra device di ogni genere, meglio se mobili, ed essere pronta per la condivisione e le interazioni nei social. La sfida più grande però resta quella dell’ascolto e del confronto con i cittadini per il miglioramento dei servizi e del cosiddetto ‘engagement‘ della società civile, associazioni, lavoratori pubblici e privati nei processi di trasformazione della PA verso forme di governo più aperte e partecipate. In questo scenario la comunicazione pubblica, nella sua declinazione social, può essere preziosa ma impone una riflessione attenta e partecipata sulle Social Media Policy che si adottano per regolare in modo chiaro, inclusivo e costruttivo la relazione tra PA e cittadini, stakeholders e utenti al tempo stesso, contrastando fake news, hate speech e ogni forma di discriminazione e abuso. Le risultanze di questa riflessione e le ‘esperienze in prima linea‘ saranno oggetto di confronto nell’evento ‘La comunicazione a portata di smartphone’, promosso dal Gruppo di lavoro per la riforma della comunicazione pubblica e della Social Media Policy nazionale, attivato dal Dipartimento della Pubblica Amministrazione e dal Formez in collaborazione con l’Associazione PASocial. Da non perdere!
https://twitter.com/liberideale/status/1338760805551136773?s=21
Comments