Era il 18 marzo 1981, e nel nostro paese quella sera accadde una cosa bella: debuttava in televisione il più bel programma di divulgazione scientifica, e anche il più longevo… condotto e ideato da un giornalista intelligente, dai modi garbati. Chi non ricorda la sigla di Quark? Chi non ricorda i geniali cartoni animati di Bruno Bozzetto, i documentari della BBC, gli approfondimenti, il linguaggio semplice e chiaro, lo stile sobrio? Ma soprattutto chi non ricorda la straordinaria lucidità, umanità e capacità comunicativa di Piero Angela, che ancora oggi, nonostante i suoi 93 anni non smette di stupirci e regalarci emozioni incredibili!
“Per capire prima io le cose, percorro una strada in salita, una strada difficile, tra le spine. Proprio perché mi rendo conto della difficoltà, ai miei lettori, questa strada cerco di fargliela percorrere in discesa, tra le rose.”
E Quark è stato proprio questo: un vero esempio di servizio pubblico, per appassionare tutti noi alla scienza… “che unisce le generazioni, perché le regole non cambiano, come le mode, da una generazione all'altra, ed è un percorso di conoscenza lungo il quale tutti possono inoltrarsi, a condizione, naturalmente, che il racconto sia fatto in modo chiaro e comprensibile!”
La farfalla della gentilezza